Scegliamo l'inverter

L'inverter  ha il compito di trasformare la corrente continua fornita dalle batterie in corrente di rete alternata 50 Hz 220V.

La tensione di rete si alterna tra positiva e negativa seguendo un’onda sinusoidale, cambiando polarità sui cavi 50 Volte al secondo.

Senza scendere in profondi particolari, in commercio esistono varie tipologie di inverter:

• Onda quadra: Sono i più economici in assoluto. L' onda In uscita presenta una forma realmente quadrata che causa minor efficienza delle apparecchiature utilizzate. Numerosi utensili potrebbero anche non funzionare.
• Onda sinusoidale modificata: In uscita presentano una forma d’onda a gradini che segue blandamente una sinusoide. Questo tipo d’onda si adatta a fornire l’energia necessaria alla maggior parte delle apparecchiature elettriche ed elettroniche quali lampade ad incandescenza, radio, computer e notebook, televisori, videoregistratori, videogame, forni a microonde, etc. Gli oggetti con motori potrebbero ronzare e/o avere un calo del rendimento. Comunque sono decisamente migliore degli "onda quadra"
• Onda Sinusiodale pura: La forma d'onda in uscita è identica alla tensione di rete, questo li rende adatti a tutti gli elettrodomestici che , appunto, sono progettati per funzionare con la rete. 

In definitiva scartiamo in assoluto gli inverter ad onda quadra.

Con un' onda modificata potremo alimentare tutto ciò che ha uno stadio di alimentazione di tipo switching ( TV, computer, caricabatterie, etc), però c’è da dire che comunque questi dispositivi sono progettati per funzionare con una tensione sinusoidale e con questa testati. (comunque il pc e la TV possono presentare sfarfallii a video ....... oppure uno stereo produrre un ronzio nelle casse).

Con dispositivi provvisti di motore (trapano, aspirapolvere, frigo etc) usare assolutamente un inverter ad onda pura.

Si offrono inverter di varia potenza, partono da poche centinaia di watt fino ad oltre 5000W. Inutile spendere troppi soldi, acquistare un inverter che ci dia un  margine intorno al 50% rispetto a quello che ci serve. In definitiva se siamo certi di assorbire non più di 1Kw, acquistare un inverter da 1500W.

Attenzione alle specifiche ! . Molte ditte costruttrici non dichiarano nulla, vengono commercializzati inverter come  dei 2000W, ma tale potenza può essere quella di picco, ed alla fine ci ritroviamo con una macchina che ci da 1000~1500W efficaci e 2000 di picco.

Quindi, quando aquistiamo, accertiamoci che siano dichiarate entrambe le potenze: Potenza efficace e Potenza di picco.