Premessa

Fin ora abbiamo:

  • analizzato i componenti in linea generica nelle pagine descrizione preliminare 
  • parlato degli stessi in modo più approfondito in usiamo i componenti
  • imparato a valutare cosa vogliamo e a dimensionare in dimensionamento impianti
E' giunto il momento di fare, avete tutti i parametri. Mancano alcuni particolari ma verranno affrontati pian piano. 

Avete sicuramente intuito che se si vuole illuminare per qualche ora una stanza non ci sono grandi problemi, si prende un modulino da 30W , una lampadina da 11~15W 12V , una piccolissima batteria anche da 27Ah , un regolatore di carica 5A ed il gioco è fatto. Tanto i carichi sono piccolissimi , appena 1,7 Ampere dati dal modulo  ed 1,2 A assorbiti  dalla lampada. Possiamo anche usare cavi sottilissimi del tipo per altoparlanti dell'autoradio. In definitiva Rischi Zero !!!!.

Le cose si complicano un pochino con carichi gravosi, ma non pensate sia difficile, impossibile, fantascientifico , anzi è avvincente, travolgente, bello, soddisfacente e potrete dire con orgoglio l'ho fatto io!  

Intanto con le poche nozioni che ho dato possiamo già fare qualcosa.

le pagine di questo capitolo sono dedicate ad alcuni esempi pratici e verrà spiegato come apportare varianti e affrontare la costruzione di uno stesso impianto in modi diversi.

Anche se fate per voi stessi, disegnare sempre uno schema elettrico. Oggi ci sono programmi che hanno un archivio di simboli elettrici ...... a me non piacciono. infatti adopero Paint utilizzando  delle foto realistiche per i componenti  salienti e  dei simboli arbitrari per altre cose....... Questo mi permette di giostrare con il layout a mio piacimento ......Poi vedrete.





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