Impianto risparmio casa

Tante sono le possibili applicazioni di un impianto, dalle più fantasiose alle più scontate. La più diffusa è mirata ad un semplice risparmio di energia elettrica in bolletta. 
In questo caso si tratta di sdoppiare l'impianto di casa, lasciando connessi all'Enel i carichi più pesanti quali forno, boiler, lavatrice, frigo (quest'ultimo, anche se consuma poco, ha un motore che continuamente parte, richiedendo spunti momentanei elevati).

In definitiva si tratta di lasciare fisso sull'Enel cucina e Bagno, mentre il resto è servito da un piccolo stand-alone.

Fatti i calcoli, vi renderete conto che occorre un impiantino davvero piccolo.

Assemblati e collegati i componenti, messo in funzione l'impianto, non vi resta altro che realizzare un circuito di commutazione automatica. Esso si realizza con il solito relè connesso all'uscita lampada del regolatore di carica.

Cosa accade?

 Finché il regolatore legge " accumulatore carico" , il relè resta eccitato ..... nel momento in cui le batterie dovessero scaricarsi ...... gli utilizzatori vengono commutati sulla rete Enel.

Quando i moduli avranno caricato le batterie, ed i regolatori leggeranno la giusta "soglia" di carica, l'uscita lampada si riabiliterà fornendo energia al relè ed i contatti commuteranno nuovamente i carichi all'impianto solare.

Ovvio che il relè deve essere posto "a monte" dei magnetotermici installati a protezione degli utilizzatori.