MAGNETOTERMICI 

Come i fusibili, i magnetotermici sono dispositivi elettrici che proteggono un circuito dalle sovracorrenti;  ma sono molto più precisi.

Ha la particolarità di essere facilmente ripristinabile a mezzo dell'azionamento di una leva.

In esso vi sono due sezioni che agiscono in modo diverso:

La protezione termica agisce in seguito a sovraccarico: Quando la corrente supera quella nominale (stampata sul corpo del mognetotermico) si causa il riscaldamento e la deformazione di una lamina metallica che fa scattare la molla di tenuta.

La protezione magnetica agisce in seguito a cortocircuito. Un cortocircuito causa un istantaneo incremento della corrente. La rilevazione di questo evento avviene tramite una bobina (come se fosse un relè), l'eccitazione della bobina aziona un'ancora che fa scattare la molla di tenuta.

Un magnetotermico è caratterizzato dal valore limite (espresso in Ampere) e dalla curva di intervento (lettere B C e D)

Il valore limite è la corrente massima che può circolare nel dispositivo, dopo della quale apre il circuito.

La curva d'intervento rappresenta la velocità di apertura del circuito al superamento del valore limite:

Curva B è in grado di sopportare sovraccarichi 3~5 Volte il valore limite per brevissimi periodi , è la più sensibile, adatta per la protezione dei nostri apparati più sensibili.

Curva C Per una protezione media 5~10 volte il valore limite

Curva D la meno sensibile, si usa per evitare interventi indesiderati nel caso in cui i nostri utilizzatori abbiano spunti elevati.

Nel generatore (gruppo moduli-accumulatori) io uso curve B e C , è vero, scattano facilmente, ma mi assicurano uno stretto grado di protezione (le batterie costano ! ).

Nell'alimentazione dell'inverter utilizzo curve C e D ..... regolatevi con gli utilizzatori finali .... A valle dell'inverter (all'uscita corrente alternata) prediligo la curva C ,  ma a volte è troppo sensibile a causa di utilizzatori con motori ...... anche quì regolatevi di conseguenza.

Attenzione !!!! ..... i cavi di alimentazione in alto ..... e si connettono i cavi per l'impianto finale in basso ...... per dirla volgarmente la corrente entra in alto ed esce in basso. 



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